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7 differenze chiave tra gelsi e more

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Sono sicuro che tutti voi avete visto e assaggiato le more, perché sono piuttosto comuni negli Stati Uniti. Le more selvatiche, infatti, crescono in molte zone del Nord America. 

Anche se non sono così comuni qui, è probabile che abbiate visto una bacca specifica che assomiglia molto a una mora. Molto probabilmente avete visto quella conosciuta come gelso. 

Sono molto simili, ma hanno anche alcune differenze. La differenza più evidente è che i gelsi crescono sugli alberi, mentre le more crescono sui cespugli. 

Ma esistono anche alcune differenze nella classificazione, nella disponibilità, nell'aspetto, nel sapore, nella consistenza, negli usi e nel valore nutritivo, e non è fuori luogo conoscerle. 

gelso vs. mora

Gelsi e more: Classificazione

Come ho già sottolineato nella parte introduttiva, i gelsi crescono sugli alberi, mentre le more si trovano su cespugli. Questo fatto ci dice che la loro classificazione botanica è completamente diversa. 

Gelsi

A cominciare dai gelsi, che fanno parte della famiglia delle Moracee. Questo frutta che inizia con m è il frutto dell'albero del gelso, originario dell'Asia ma oggi diffuso in molte parti del mondo. 

Il nome scientifico del gelso è Morus spp. e all'interno di questo genere esistono molte specie diverse. 

Le tre specie più comuni utilizzate per i loro frutti sono il gelso bianco (Morus alba), il gelso nero (Morus nigra) e il gelso rosso (Morus rubra).

Un fatto interessante sulle more di gelso è che in realtà non sono classificate come bacche, nonostante vengano comunemente chiamate così. In realtà sono frutti multipli o collettivi.

Ciò significa che ogni frutto è in realtà formato da più fiori diversi che si fondono insieme, piuttosto che da un singolo fiore che produce una singola bacca. Altri esempi di frutti multipli sono i fichi, l'ananas, il jackfruit e l'arancia osage. 

More

Le more, invece, fanno parte della famiglia delle Rosacee, che comprende anche altri frutti come mele, lamponi e fragole. 

Il cespuglio di more o pianta di more è scientificamente noto come Rubus fruticosus e fa parte del genere Rubus della famiglia delle Rosaceae. 

Questa pianta è un arbusto perenne che cresce in molte parti del mondo e si trova soprattutto in Nord America e in Europa. 

La grande sorpresa è che nessuna delle due more è un frutto di bosco. In realtà, sono classificati come frutti aggregati. 

In generale, i frutti aggregati si sviluppano da più carpelli, la parte del fiore che contiene i semi, da un singolo fiore. 

Questa non è una definizione botanica di bacca, in quanto si tratta di un frutto che si sviluppa da un singolo ovario all'interno di un singolo fiore. 

Sorprendentemente, molti frutti che non vengono comunemente definiti bacche, come pomodori, uva, cetrioli e banane, sono in realtà bacche dal punto di vista scientifico. 

Stagione e disponibilità

La disponibilità di gelsi e more può variare a seconda della regione e del clima. 

In alcune zone le more di gelso e di rovo possono essere coltivate localmente e vendute nei mercati degli agricoltori o nei chioschi lungo le strade, mentre in altre zone vengono importate da altre regioni o paesi.

Tuttavia, ci sono alcune differenze nette tra questi due tipi di frutta in termini di stagione e disponibilità. 

In particolare, i gelsi sono tipicamente di stagione dalla tarda primavera all'inizio dell'estate, di solito da maggio a luglio, a volte anche fino ad agosto, a seconda della località. 

Hanno una stagione di crescita breve, che a volte le rende difficili da trovare e più costose, soprattutto negli Stati Uniti. 

Le more, invece, hanno un periodo di crescita più lungo e sono disponibili per un periodo più lungo rispetto ai gelsi. In genere maturano a metà o fine estate, da luglio a settembre, a seconda della zona.

Inoltre, sono più diffuse e disponibili in commercio rispetto ai gelsi, il che le rende più facilmente reperibili e meno costose. 

Zone di resistenza

Anche se questo aspetto non è molto importante per tutte le persone, i giardinieri, gli orticoltori e gli agricoltori trovano molto utile sapere quali sono le zone di rusticità adatte sia ai gelsi che alle more. 

In primo luogo, le zone di rusticità sono un sistema utilizzato per classificare le aree geografiche in base alle loro temperature minime medie in inverno, il che è piuttosto utile da sapere per queste professioni specifiche. 

Per quanto riguarda i gelsi, sono generalmente resistenti nelle zone di rusticità USDA 5-9, il che significa che possono sopravvivere in aree con temperature minime comprese tra -20°F e 20°F.

Sono più tolleranti al freddo rispetto a molti altri alberi da frutto, il che li rende una buona opzione per i giardinieri dei climi più freddi. Tuttavia, potrebbero non prosperare in zone con estati molto calde e secche, poiché preferiscono una moderata umidità.

Le more sono resistenti nelle zone USDA 4-10, il che significa che possono sopravvivere in aree con temperature minime che vanno da -30°F a 30°F. 

Questo significa che sono più flessibili dei gelsi, cioè possono prosperare in ambienti più freddi, così come in regioni più calde e secche. 

Quali sono le differenze nel loro aspetto?

differenza tra gelso e mora

Il più grande equivoco nel distinguere i gelsi dalle more deriva dal loro aspetto simile. 

Entrambi i frutti crescono in modo simile per forma e colore, e questo è particolarmente vero se si vede un gelso nero, poiché è abbastanza simile alla mora. 

In particolare, le more sono disponibili in diversi colori, tra cui il bianco, il viola, il nero e il rosso, mentre le more sono disponibili in un solo colore, il viola scuro. 

Logicamente, i gelsi neri e le more sono i più simili nell'aspetto. Un tipo di gelso nero è il gelso "Teas Weeping" e assomiglia molto a una mora. 

Un altro tipo è noto come "Black Beauty" (Bellezza nera) e ha un colore simile, ma è più grande della mora, per cui si può dire che assomiglia a una mora extra-large. 

Per quanto riguarda la forma, sono molto diversi. In particolare, le more di gelso sono generalmente più piccole delle more di rovo e hanno una forma allungata, mentre le more di rovo sono più grandi e più rotonde. 

Come distinguere i loro profili di sapore?

Ho provato entrambe le "bacche" e posso affermare che hanno sapori simili. Tuttavia, un sapore è più pronunciato in un tipo di "bacche" e viceversa. 

La prima cosa che si nota nelle more di gelso in fatto di sapore è che sono piuttosto lievi, ma il sapore dolce è abbastanza pronunciato e ci sono anche note di asprezza. 

In base alla mia esperienza personale, descriverei il gusto come un incrocio tra uva e lampone. 

Anche se non le ho mai provate, so anche che alcune varietà di gelsi hanno un sapore leggermente di nocciola, ma non sono così comuni. 

In termini di consistenza, hanno una consistenza morbida e delicata che può essere descritta come leggermente succosa e granulosa. 

Le more, invece, sono un'altra cosa, hanno un sapore prevalentemente aspro con una punta di dolcezza, che definirei più intenso di quello dei gelsi. Il livello di acidità è in qualche modo simile a quello del livello di acidità dei mirtilli.

La consistenza è un po' più solida di quella dei gelsi, con un esterno leggermente ruvido che lascia il posto a un interno succoso e pieno di semi. 

Preferisco le more perché hanno un sapore più "simile ai frutti di bosco" e le trovo più attraenti da mangiare da sole. 

Le more di gelso sono effettivamente più dolci, ma quando si mangiano hanno più il sapore di una specie di verdura molto dolce, quindi preferisco usarle in combinazione con altri frutti di bosco o per fare qualche tipo di marmellata dolce. 

E i loro benefici per la salute e la nutrizione?

I frutti di bosco in generale sono considerati uno degli alimenti più salutari in circolazione e i gelsi e le more non fanno eccezione. 

Entrambi questi frutti hanno un elevato contenuto di sostanze fitochimiche e antiossidanti, e questa è la loro più grande qualità in termini di nutrizione e salute. 

Sebbene il contenuto di antiossidanti sia abbastanza simile, ci sono alcune differenze e ne sottolineerò solo alcune importanti. 

In particolare, i frutti del gelso, soprattutto quelli neri, presentano livelli più elevati di composti fenolici e flavonoidi rispetto alle more. 

Inoltre, la capacità antiossidante complessiva dei gelsi neri è leggermente superiore rispetto ad altri tipi di gelsi e alle more. 

Un importante antiossidante, il resveratrolo, si trova in quantità elevate sia nei gelsi che nelle more. 

Il resveratrolo è un antiossidante molto forte, in grado di combattere le infiammazioni e di aiutare in varie condizioni cardiovascolari. 

Ci sono molte altre cose da dire sugli antiossidanti di questi due frutti, ma non mi dilungherò troppo. Nel complesso, entrambi sono ricchi di antiossidanti, ma i gelsi neri sono leggermente più potenti. 

Quando si parla di vitamine e minerali, è più facile distinguere tra questi due elementi. Sebbene siano abbastanza simili anche in questo, ci sono alcune differenze. 

Le more di gelso hanno una maggiore quantità di zuccheri, vitamina C, vitamina B2, calcio, ferro, fosforo e potassio. 

Infatti, una porzione di gelsi è sufficiente a soddisfare circa 85% della dose giornaliera raccomandata di vitamina C. 

Le more, invece, contengono più fibre, vitamina A, vitamina E, vitamina K, zinco e rame. 

Una porzione di more contiene 30% della dose giornaliera raccomandata di fibre. 

Sebbene il contenuto di vitamina C sia inferiore a quello dei gelsi, le more ne hanno comunque una quantità discreta: una porzione è sufficiente per circa 50% della dose giornaliera raccomandata di vitamina C. 

Per saperne di più sui profili nutrizionali delle more di gelso e delle more di rovo, riportiamo di seguito una tabella nutrizionale. 

I dati nutrizionali di more e gelsi si basano su una porzione da 1 tazza (144 g):

gelso vs. mora

I diversi usi di gelsi e more

Poiché hanno un sapore simile e sono entrambi "frutti di bosco", le more di gelso e le more di rovo possono essere utilizzate negli stessi tipi di piatti e per scopi culinari simili. 

Tuttavia, ci sono alcuni tipi di piatti che sono più adatti a un tipo di "bacca" e viceversa, quindi penso che questo debba essere discusso. 

In primo luogo, è possibile utilizzare sia le more di gelso che le more di rovo per la preparazione di piatti al forno, come torte, muffin e crostate. Tuttavia, è sempre meglio scegliere le more, perché i gelsi hanno una consistenza più morbida, quindi può essere più difficile incorporarli nelle ricette. 

Si possono usare anche per aggiungere un sapore fruttato e dolce ai vostri piatti. pancake alla banana senza glutine.

Un altro modo popolare di utilizzare questi due frutti in cucina è quello di usarli nella salsa. Tuttavia, bisogna sapere che le more sono molto più adatte alle salse salate, grazie al loro sapore aspro. 

Le more di gelso sono più comunemente utilizzate nelle salse dolci e il motivo è ovvio. 

Fare la marmellata con i frutti di bosco è una delle cose più popolari che si possono fare se si vuole godere di una diffusione sana e dolce. Sebbene sia possibile preparare la marmellata di more di gelso, la marmellata di more è molto più popolare e di solito viene preparata solo con le more.

Quando le more di gelso vengono utilizzate per la produzione di marmellata, sono più comunemente usate in combinazione con altri frutti di bosco, anche se la marmellata di gelso da sola viene talvolta utilizzata come condimento per il formaggio.

Uno dei modi più popolari di utilizzare le more di gelso e le more di rovo è per le bevande, come i frullati, cocktaile tè. Dalle more di gelso si può anche ricavare il vino di gelso, molto apprezzato in alcune regioni. 

Infine, è possibile mangiare entrambi i frutti come spuntino. Le more vengono spesso gustate fresche o aggiunte a yogurt, insalate e muesli. Le more di gelso possono essere consumate anche fresche, ma spesso vengono essiccate e consumate come snack, come i mirtilli rossi. 

Gelsi e more sono intercambiabili?

Le more di gelso e le more di rovo hanno sapori e consistenze diverse, quindi non sono i migliori sostituti in cucina. Tuttavia, se non avete le more e avete bisogno di un sostituto, le more di gelso possono essere utilizzate in alcune ricette con qualche modifica.

Le more di gelso sono più morbide e succose delle more, quindi possono rompersi più facilmente quando vengono cucinate. Ciò significa che potrebbero non tenere bene la forma in prodotti da forno come torte o crostate. 

Per ovviare a questo inconveniente, si può provare ad aggiungere al ripieno un addensante come l'amido di mais o l'amido di tapioca.

In termini di sapore, le more di gelso sono più dolci e meno aspre delle more, quindi potrebbe essere necessario regolare la dolcezza nella ricetta. Si può anche provare ad aggiungere un po' di succo o scorza di limone alla ricetta per imitare l'asprezza delle more.

In generale, anche se le more di gelso possono essere utilizzate come sostituto delle more in alcune ricette, è importante tenere presente le differenze di sapore e consistenza e apportare le dovute modifiche.